07 febbraio, 2008

Shambhala















(nella foto: il monte Kailasa)

..."il regno di Shambhala scomparve dalla terra molti secoli or sono. Ad un certo punto l'intera società divenne illuminata e il regno svanì in un più piccolo, celestiale reame. "


..."i sovrani Rigden di Shambhala continuano ad osservare gli avvenimenti umani e un giorno torneranno sulla terra per salvare l'umanità dalla distruzione."

La leggenda narra che il Buddha Shakyamuni insegnò delle pratiche molto avanzate, che tuttora sono contenute nel Kalachakra Tantra, al primo Re di Shambhala, Dawa Sangpo. Questi insegnamenti furono talmente preziosi che tutto il popolo prese a praticarli intensamente. Questo portò grande sviluppo spirituale a tutto il regno, al punto che cominciò a svanire dalla dimensione terrena. Solo chi ha raggiunto un buon livello spirituale può riuscire ad entrare in connessione con questa terra e con il suo popolo. Secondo antiche scritture, il palazzo degli imperatori di Shambala si trova in cima ad una montagna chiamata Kailasa.

La tradizione popolare sostiene che il grande re guerriero tibetano Gesar di Ling (rappresentato nell'immagine) fu ispirato e guidato dai Rigden, gli imperatori di Shambhala, e dalla saggezza che ne scaturiva. In Tibet esistono molti racconti sulle sue numerose imprese e sulla sua abilità a governare. Perchè chi riesce a stabilire un contatto spirituale con questa terra viene "ispirato" e può compiere azioni di notevole pregio. Per cui più che cercare Shambhala tra i monti, per trovarla è utile innanzitutto volgere lo sguardo all'interno e lasciarsi ispirare.



8 commenti:

Antonio Candeliere ha detto...

bel post.

Anonimo ha detto...

Ciao Abicetta, ho scorso il blog...interessante, abbiamo diversi interessi in comune...fatti vivo così parliamo un pò... ciao.

Anonimo ha detto...

il colonnato berniniano avrebbe dovuto rappresentare dua grandi braccia aperte simbolo dell'accoglienza universale della chiesa cattolica romana verso tutto il mondo. La scelta da parte dei manieristi architetti del 600 dell'ovale, anzichè del più perfetto cerchio, è causata probabilmente dalla diffusione di idee massonico-ermetiche anche negli ambienti in questione. a Differenza del cerchio (con il suo unico centro simbolicamente collegato all'idealità, all'intangibile, al perfetto e astratto) l'ovale, l'ogiva non ha più soltanto un centro ma due fuochi dal quale è generata....il due ovviamente si diatacca dall'unicità del dio cristiano e si collega alle die colonne del tempio massonico, nonchè alle due forze genitrici, nonchè allo zolfo ed al mercurio ecc...ovviamente giocarono molto anche problemi di spazio nella Roma Barocca...problemi urbanistici che modificarono diverse volte il progetto iniziale....di più non so. Ciao

CatBastet 70 ha detto...

Interesante blog
^_^

Unknown ha detto...

Grazie Cat, felice che ti piaccia
baci

Anonimo ha detto...

Ciao, capito per caso da queste parti, cercando notizie di Apollonio di Tiana.

Un bel blog, davvero interessante.

Jesoi

splinder. blog

Anonimo ha detto...

da anni tutto questo è un pò parte di me
raggiungerei molto volentieri questa vetta
è sicuramente un luogo di spiritualità immensa
e di benessere fisico-mentale
discipline che poco alla volta prendono piede
spero aumentino sempre di più

giardigno65 ha detto...

non dovrebbe essere difficile di fronte a una montagna del genere!